
I sapori di settembre
Dalla vigna alla tavola...
La vendemmia non è solo un momento di festa in cui si raccolgono “le fatiche” della vigna, i mesi trascorsi a curare la vite, a proteggerla da minacce naturali e intemperie, è anche un momento di gusto e buona cucina, in cui si preparano due vere delizie del paniere emiliano-romagnolo, la Saba e il Savòr.
La Saba o Sapa è uno sciroppo ottenuto dal mosto d’uva, che si prepara durante la vendemmia e si consuma durante tutto l’anno, per condire carni e formaggi e preparare dolci tipici come i sabadoni, ravioli dolci ripieni di polpa di castagne.
Un tempo era consigliato come anche come ricostituente per il suo elevato tenore zuccherino.
Il Savòr è una marmellata molto densa, preparata con la Saba, frutta fresca di stagione e frutta secca, come mele cotogne, pere volpine, noci, mandorle, uva passa e fichi secchi, impreziosita con scorza di arancia e limone candita.
Si consuma sia come dolce sia in abbinamento a formaggi e piadina.
Per un’immersione totale nei rituali settembrini, consigliamo la visita a Villa Venti, un’azienda biodinamica sulle colline di Roncofreddo, pronta a coinvolgervi nelle attività nel vigneto e della cantina, per poi aprirvi le porte della sua cucina, dove potrete imparare le ricette della tradizione romagnola e mettere le mani in pasta, in una laboratorio dedicato alla piadina e alla pasta fresca fatta in casa, che potrete poi assaggiare alla cena degustazione con gli ottimi vini di Villa Venti.
Continuiamo a parlare di gusto ed enogastronomia in Emilia per una degustazione di grandi Cru al Monte delle Vigne. Qui potrete scoprire abbinamenti unici tra vini e prodotti selezionati del territorio, assaggiare salumi e Parmigiano Reggiano, dopo un percorso guidato tra le vigne e in cantina, per conoscere i processi e la passione con cui l’uva viene trasformata in vino.